Poeticamente abita - Le Radici
Pieno di merito, ma poeticamente abita, l'uomo, su questa terra Voll verdienst, doch dichterisch, wohnet der Mensch auf dieser Erde
è il distico tratto dalla poesia di Holderlin Poeticamenta abita l'uomo, scelto da Martin Heidegger come detto guida in Hölderlin und das Wesen der Dichtung, testo fondamentale del 1936, in italiano Hölderlin e l’essenza della poesia (in La poesia di Hölderlin, Adelphi, Milano 1988), ed anche in Vorträge und Aufsätze, 1957 (Saggi e discorsi, Mursia Editore, 1976).
Se il linguaggio è la casa dell'essere, è in tale dimora che abita l'uomo, ed i poeti ne sono i custodi (Brief über den Humanismus, 1947; in italiano: Lettera sull'Umanesimo, Milano, Adelphi, 1995).
La collana è dedicata a tutti coloro i quali, con la poesia, vogliono abitare il mondo.
La collana Poeticamente abita - Le Radici, è dedicata alla poesia in dialetto. Per raggiungere il Cielo dobbiamo avere ben forti radici nella Terra. Ciò che è radicato nella terra sulla quale viviamo e siamo nati è ciò che ci appartiene originariamente. Ma prima della terra c’è la “Lingua”. In questa collana “Le Radici” intendono essere sinonimo di apertura, un’occasione di confronto con “radici” altre, prossime e diverse, dove ognuna esprime la propria dignità originaria di differenza. Conoscere la propria “differenza” è paritario atto di scambio e, dunque, atto creativo e di crescita.